Al Sud arriva la panchina gigante per ammirare dall'alto un panorama mozzafiato

Al Sud arriva una panchina gigante per ammirare dall'alto comodamente seduti un panorama che lascia senza fiato. Un'iniziativa nata per valorizzare uno dei borghi più belli di tutto il Meridione. E' questo l'obiettivo della nuova installazione mostrata al pubblico sui social network dal sindaco di Biccari, Gianfilippo Mignogna, attraverso uno scatto che lo ritrae seduto sulla grande panchina in legno posizionata sotto Monte Sidone, tra il Lago Pescara e Guado del Tufo, in uno dei punti panoramici più spettacolari di tutta la Puglia.

"Seduto su una panchina grande per guardare un grande panorama sotto il tetto della Puglia", ha scritto il primo cittadino, e quando gli è stato chiesto di descriverla, sorridente ha esclamato: "E' troppo alta per me. E' un omaggio alla Capitanata, forse bisogna alzarsi un po' per vedere quanto è bella". L'installazione rappresenterà indubbiamente una nuova attrazione turistica: da qui infatti si può ammirare tutta la piana fino al Gargano e scattarsi qualche selfie divertente tra le bellezze naturalistiche dei Monti Dauni.

La posizione scelta permette a tutti di poterla raggiungere facilmente. La panchina gigante in legno è stata montata ieri ma ancora non è completata, manca ancora qualche passata di vernice e una frase di Federico II: "E' evidente che Dio non ha conosciuto l'Apulia e la Capitanata, altrimenti non avrebbe dato al suo popolo la Palestina come Terra Promessa", sarà inciso sull'installazione.

Tra qualche giorno la panchina gigante sarà terminata e la sua realizzazione non ha richiesto finanziamenti: "Zero fondi, tutto in economia", ci ha tenuto a precisare al quotidiano Foggia Today il sindaco di Biccari. Questo tipo di installazione negli ultimi tempi è diventata di moda in tutta la penisola, anche se il concept risale a dieci anni fa. La finalità è quella di far apprezzare i meravigliosi paesaggi da un'angolazione insolita e di valorizzare e promuovere il territorio: uno spettacolo da non perdere a quasi mille metri di altezza.