Meteo, arrivano i temporali: temperature in calo in alcune regioni del Sud

L'anticiclone protagonista della settimana appena trascorsa ha inviato forti presenze di masse d'aria calda provenienti dal deserto del Sahara, con temperature che hanno toccato picchi di 37-38°C al Nord (nel mantovano, veronese, bolognese, ferrarese) e al Centro (Toscana e Umbria) raggiungendo i 40-42°C in Sardegna e in Sicilia. Come sarà invece il tempo quest'ultima settimana d'agosto? A quanto pare, dopo il caldo africano, arriveranno i temporali verso le regioni meridionali, con qualche fenomeno soprattutto nel basso adriatico nella giornata di martedì 25 agosto.

Come riportato da ilmeteo.it, il fronte domani sarà in azione nella prima parte della giornata dando luogo a qualche rovescio sull'alta Puglia e nel pomeriggio anche ad alcuni temporali tra Murge e Salento. In arrivo deboli piogge anche lungo la dorsale appenninica, con fenomeni sparsi tra il settore toscano e quello calabro-lucano: il maltempo, però, lascerà spazio al sereno già in serata. Sul resto d'Italia la situazione sarà invece più stabile e soleggiata, grazie alla presenza dell'alta pressione.

In generale questa settimana le temperature tenderanno ad alzarsi di qualche grado al Nord, in Sardegna e sull'alto Tirreno, mentre caleranno sulle regioni centrali adriatiche e al Sud, grazie alla frescura causata dal fronte. Mercoledì e giovedì l'insediamento dell'alta pressione sul Mediterraneo centrale porterà stabilità su tutta la penisola con tempo prevalentemente soleggiato con una lieve variabilità nelle zone di montagna, soprattutto giovedì su Levante Ligure, Toscana e Val Padana orientale.

Dopo i temporali e le piogge le temperature torneranno a salire, ma non si tratterà di un caldo rovente, eccetto alcune punte di 35/36° C su Puglia, Basilicata ed isole maggiori. Venerdì l'alta pressione cederà di nuovo il posto alla perturbazione proveniente dell'Atlantico e il tempo potrebbe iniziare a cambiare partendo dal Nord, con rovesci e temporali che dalle Alpi giungeranno alla Val Padana, soprattutto sulle aree a nord del Po, dove le temperature subiranno un brusco calo.